Ritratti dal Futuro

Immaginare il futuro non è abbastanza, è necessario vederlo con un viaggio, un viaggio nel tempo che ricerca estetica, arte e design.
Ritratti dal Futuro non è uno spostamento materiale nello spazio fisico ma si muove solo sull’asse del tempo. Le fotografie sintetiche si spingono sia vicino che lontanissimo dal “noi” di oggi, ma sempre nella nostra linea temporale. Noi (umanità) cosa diventeremo?
In Mythos e Protos la mia ricerca approda su mondi non terrestri e si ferma ad osservare il dilatarsi del tempo e degli infiniti tempi che esistono (ma non coesistono), in Ritratti dal Futuro invece si segue una certa linearità, una semplicità, siamo qua, siamo noi, ma non adesso.
Ritratti dal futuro, semplicemente il nostro tempo che verrà, un tempo che non esiste e che immaginiamo davanti a noi ma che in un modo o nell’altro ci raggiungerà.
Maicol Borghetti, dicembre 2022.

Segue una piccola selezione delle opere realizzate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le immagini sono presentate su stampe grande formato, carta fotografica o supporti rigidi ad altissima qualità di stampa.